Dopo il secondo inverno pandemico, abbiamo voglia di una vacanza silenziosa e poco affollata.
Riva di Tures è il posto ideale: una vallata ampia di prati e vette, assolata…e dove la strada finisce.
Il weekend lungo ci lascia tempo per due camminate.
domenica 18 luglio 2021
Riva di Tures Valle Aurina • 5-8 luglio 2021
domenica 20 giugno 2021
Prati del Tavola • 20 giugno 2021
Oggi in città fa un caldo afoso che rende il cielo latteo. Chi può scappa fuoriporta.
Non abbiamo in programma escursioni e siamo un po’ stanchi. Ma un giretto in montagna a cercare il fresco ci sta e dobbiamo anche festeggiare una certa data.
Partiamo con calma, la nostra meta non è sicuramente affollata. La strada è poco trafficata e raggiungiamo il passo del Cirone poco prima di mezzogiorno, incrociando solo qualche bici e moto. Le pochissime macchine parcheggiate suggeriscono che non incontreremo molta gente sul sentiero.
sabato 20 febbraio 2021
Lago Santo Modenese, Lago Baccio verso il monte Rondinaio • 20 febbraio 2021
Quando si dice il caso: vedo una foto di un luogo di cui ho sentito parlare diverse volte, ma dove non sono mai stata. Sembra che quelli con le ciaspole nella foto si stiano divertendo proprio tanto!
Faccio un paio di ricerche su internet e la meta è decisa: non è dietro l’angolo, da casa nostra ci vogliono due ore e mezza di strada, ma fortunatamente ad A. piace guidare e io sono sempre curiosa del percorso e non solo della destinazione. Insomma, siamo abituati a goderci anche il viaggio (anzi, talvolta è la scusa per deviazioni strane, che fanno scoprire posti inattesi).
Soprattutto, non ci spaventa svegliarci presto neanche al sabato.
domenica 14 febbraio 2021
Passo del Cirone direzione Monte Tavola • 14 febbraio 2021
La neve è tanta, i giorni liberi pochissimi, non sappiamo fino a quando ci si potrà muovere, c’è un cielo blu che richiama e…ieri ci siamo troppo divertiti con le ciaspole per restare a casa!
Oggi andiamo dalle nostre parti, a ripetere uno dei nostri giri estivi: per schivare la calca che ci sarà al Lago Santo, andiamo verso il Passo del Cirone con l’idea di salire al Monte Tavola, che è perfetto da ciaspolare.
Al Passo ci sono poche auto ma un vento gelido che non perdona, in pochi istanti, mentre infiliamo gli scarponi e prepariamo l’attrezzatura, ci congeliamo le dita. Ci copriamo a dovere e, per ripararci un po’ dal vento, raggiungiamo la chiesetta per poterci infilare le ciaspole con le mani libere.
sabato 13 febbraio 2021
Monteorsaro verso i Prati di Sara, Winter Edition • 13 febbraio 2021
Ci si può muovere in regione (premesso che il nostro muoversi significa solo andare in montagna dove il distanziamento sociale è molto più che garantito).
E soprattutto, non senza una certa fatica, abbiamo le ciaspole: quindi, pronti, via!
Sulla Panda da montagna attacchiamo le strade fresche della neve notturna – e più saliamo più A. si diverte come un matto a guidare…“controsterzo sbando e vado di fuori!”
Le nuvole sono basse sul rifugio di Monteorsaro e fa freddo, ma siamo ben attrezzati. Coi ramponcini antiscivolo sugli scarponi, affrontiamo la prima salita un po’ ghiacciata, poi la forestale si trasforma subito in una magnifica pista innevata di fresco: spianiamo le ciaspole!
martedì 2 febbraio 2021
Si riparte! Prati del Tavola • 2 febbraio 2021
In città , in pianura, nebbia questa mattina. Ma fidandoci del meteo, avendo preparato zaino, scarponi e ramponcini in macchina, partiamo fiduciosi. Ripagati alla grande da un sole limpidissimo, e da una temperatura che in certi momenti ha raggiunto i 15°!
Il parcheggio a Lagdei è stranamente affollato, ma il percorso da noi scelto appare deserto.
In tutta la passeggiata abbiamo incontrato solamente 6 persone in tutto.
Unico cruccio, il non aver potuto completare la salita, per le condizioni della neve, troppo cedevole, che ha reso ad un certo punto impossibile il continuare. Avessimo avuto le ciaspole!
Ma la prossima uscita ci vedrĂ ben attrezzati. E lo sarĂ molto presto. Speriamo.
domenica 20 dicembre 2020
(Quasi) Cerreto - Sorgenti del Secchia • 20 dicembre 2020
Un anno passato tra colorazioni governative che, andando da un cupo rosso ad un brillante giallo davano, o meno, libertĂ di movimento. Una libertĂ di cui, in molti, hanno anche troppo approfittato, con le conseguenze che a giorni vedremo.
SarĂ un Natale davvero diverso, e tutti noi siamo in attesa di capire quali restrizioni porterĂ il nuovo decreto. E per quanto tempo.
E con esso nelle persone piĂą attente, anche recriminazione per un'estate che poteva essere piĂą sobria.
Noi, stamattina, abbiamo deciso di provare a sfruttare questa giornata, per fare due passi in montagna. E così eccoci in macchina, con direzione Cerreto Laghi.
Nuova scoperta, che approfondiremo sicuramente con la bella stagione.